E’ IL MOMENTO DI VENIRE A CUBA?
Aspetti positivi e negativi ….. da che parte pende la bilancia?
Indipendentemente dalle prescrizioni legislative che al momento non consentirebbero di venire, dall’Italia, a Cuba per vacanza, conviene venire in questo preciso momento storico ?
Chiaro ognuno ha le proprie ragioni, sulle quali non ritengo corretto esprimermi, e quindi le mie saranno pure oggettive considerazioni mettendo sul piatto della bilancia gli aspetti positivi e quelli negativi.
Gli aspetti , a mio parere, negativi superano di gran di gran lunga quelli positivi quindi, primariamente, espongo quest’ultimi.
Facendo finta che nessuno venga a Cuba per il sesso, l’aspetto più importante è sicuramente il clima, ovvio che tra vivere a temperature negative e in un clima Caraibico ci siano poche persone che non sceglierebbero Cuba la linda.
Altro aspetto molto pubblicizzato è la sicurezza , ovvero la scarsa delinquenza, rispetto a tanti altri paesi sicuramente Cuba è molto sicura.
Molta sicurezza deriva dalla effettiva mancanza di informazioni, non aspettatevi di vedere cronaca nera ne su giornali ne sul famoso “Noticiero Estellar”.
Il cambio dell’euro o del dollaro al mercato nero che è in continua ascesa, anche se ormai con IL CUP si compra poco o niente.
In questo preciso momento, sicuramente per qualche preclusione o trauma psicologico, non mi vengono in mente altri aspetti positivi e quindi non mi restano che quelli negativi.
Il Covid, si proprio quello, che pare assolutamente sotto controllo ma tutti noi abbiamo i nostri dubbi.
Non auguro a nessuno di finire , sintomatico o non, in un Ospedale cubano per 15 – 20 gg, visto che i reparti per stranieri sono regolarmente pieni.
Beh se poi si crede fermamente alla “potenza medica” cubana, il risultato cambia.
La vita è adesso molto cara, per ciò che viene offerto, e nonostante ciò non si trovano, spesso neppure al mercato nero, molti beni di prima necessità primi fra tutti i medicinali.
Dimenticando il latte liquido , è difficile trovare riso , zucchero , frutta o verdura variata, per non parlare di assorbenti (ho una figlia di 17 anni) , biscotti , refrescos , cioccolata etc etc.
Se vi si rompe il cellulare o qualsiasi altro apparato, fatevi il segno della croce .
Tutti i servizi sono aumentati in modo folle e ovviamente la qualità è rimasta la stessa.
Chi conosce Cuba sa che le code sono una costante ma, per quello che mi concerne, mai le avevo viste così costanti e immense.
La fortuna è che, per assioma governativo, nelle code non ci si contagia e meno che meno nelle code in MLC (potere disinfettante del dio USD).
Ristoranti e locali sono chiusi , così come le piscine e molte spiagge, e quindi il bel clima si traduce a passare la giornata in casa con l’aria condizionata accesa.
Guardare il “paquete” e qualche novela turca (si adesso sono di moda le novelas turche) è il massimo dell’intrattenimento.
Internet è ultimamente poco affidabile .
La gente è costantemente incazzata , dimenticatevi i mega sorrisi per strada , ormai tutti criticano apertamente il sistema, il luogo comune di un popolo che sempre balla è come parlare degli italiani come se fossimo tutti dei pulcinella.
Per non eccedere termino con ciò che , personalmente, mi da più ansia, la militarizzazione di tutto , negozi , banche , strade principali , punti nevralgici e la continua , incessante , martellante propaganda (o difesa) nei mezzi di comunicazione.
Ognuno valuti secondo i propri pensieri e le proprie priorità ma obbiettivamente ………..da che parte pende la bilancia?